Esordisce così Paolo Colombo, presidente dell’Unitre, l’Università delle Tre Età di Nichelino, raccontandoci della scelta di avviare comunque, nonostante la chiusura delle attività in presenza a seguito della pandemia, i corsi di questo anno accademico scegliendo la strada dei corsi online.
Dai risultati si direbbe che la scelta ha avuto successo: 21 corsi, iscrizione gratuita e un pubblico assiduo di frequentatori online, ogni iniziativa è seguita mediamente da 300 persone, con punte che vanno anche oltre i mille.
Internet, Psicologia, Storia e Yoga i corsi più seguiti, ma tutti comunque hanno un ottimo seguito, anche quelli più complessi da realizzare online come i corsi di ballo latino americano e di tango argentino.
La scelta è stata quella di utilizzare, pubblicando i corsi come video in diretta o registrati, la pagina Facebook dell’associazione (indirizzo: @uni3nichelino ) che ha raddoppiato i follower che ora sono circa 2000.
In gran parte persone di Nichelino o che già frequentavano l’Unitre, ma anche nuovi compagni di scuola che provengono da altre parti d’Italia, anche studenti di altre Unitre che non hanno previsto attività di questo genere: e così i corsi di Nichelino sono frequentati anche da un folto gruppo di studenti “extraterritoriali”, sardi e veneti in particolare.
All’inizio non è stato facile. Anche molti docenti non erano avvezzi all’uso di Facebook come piattaforma per pubblicare contenuti di questo genere. Qualcuno si è cimentato anche con altri programmi che consentono di gestire presentazioni e collegamenti con ospiti via web. Dopo un momento di panico iniziale, prese le misure, i corsi proseguono spediti con una lezione ogni 15 giorni per ogni materia, come nell’Unitre in presenza.
Certo non è la stessa cosa. “Purtroppo – continua il presidente Paolo Colombo - molte persone più avanti negli anni non riescono a seguire; anche se Facebook è la strada più semplice per molti resta comunque complessa o c’è timore nel crearsi un profilo. D’altro canto molte persone si sono avvicinate all’Unitre, speriamo di conoscerle anche di persona quando si riprenderà in presenza”.
Per alcuni corsi che richiedono interazione diretta come inglese avanzato, matematica ecc.. è stato scelto di utilizzare la piattaforma Google meet. In questo caso si costituiscono online vere e proprie classi che interagiscono col docente, sia pure via PC.
Per qualcuno è stata una occasione per iniziare a frequentare i corsi. Soprattutto persone con orari di lavoro organizzati su turni o impegnate durante gli orari in cui si svolgono le lezioni possono ora tranquillamente, se non riescono a seguire le lezioni in diretta, guardarle da casa in ogni momento semplicemente collegandosi alla pagina.
Certamente in tutto questo viene a mancare uno degli aspetti più importanti della vita associativa dell’Unitre, la socialità.
“In tanti partecipavano ai corsi certamente per imparare cose, ma anche e forse soprattutto per uscire, conoscere persone, scambiare idee e opinioni. Nel tempo sono nate belle amicizie che proseguono ancora ora. Mancano da morire le relazioni”.
Per questa ragione non si può pensare che l’online sostituisca i corsi in presenza quando sarà possibile farli.
“Certamente abbiamo scoperto le potenzialità di questo sistema per cui può anche darsi che nel tempo alcune iniziative proseguano online, ma l’obiettivo è quello di tornare al più presto a vederci di persona”.
Quando sarà possibile?
“Chi lo sa, Certamente bisognerà trovare spazi per le attività e in questo l’Amministrazione comunale ci ha già promesso una mano. Anche quando la pandemia sarà passata, almeno per un po', saranno necessari spazi più ampi rispetto al passato per il mantenimento delle regole di distanziamento che prima non c’erano e che certamente ci accompagneranno ancora per molto tempo”.
Intanto per chi volesse seguire i corsi partendo ora non ci sono problemi: basta seguire la pagina dell’Unitre di Nichelino, all’interno si possono trovare, divise per materia, tutte le lezioni mentre si sarà avvisati con un post sulla propria pagina personale quando ci sono nuovi interventi.
La pandemia dunque ha inciso profondamente sulla vita associativa dell’Unitre come di tutte le realtà sportive e di volontariato.
Ripartire sarà complesso e non è certo che possa accadere dal prossimo anno accademico, ma sicuramente il fatto di non stare fermi ha consentito di fare un passo in avanti importante nella digitalizzazione e ancora una volta l’Unitre di Nichelino si è dimostrata all’avanguardia in quanto sono pochissime le realtà italiane, anche nelle città di dimensioni ben superiore alla nostra, che hanno saputo riconvertirsi in così breve tempo.
E poi…speriamo tutti che questo periodaccio finisca presto e che gli studenti Unitre possano tornare ad incontrarsi e a riempire aule, stradi e parchi della nostra città con l’allegria che contraddistingue questa attività da oltre 30 anni.