Docente

Mercede Bergoglio, Laurea in Fisica presso l'Università degli Studi di Torino, ricercatrice dell’Istituto di Metrologia “Gustavo Colonnetti” (IMGC) e successivamente dell’Istituto di Ricerca Metrologica (INRIM) 

PROGRAMMA

Il vuoto è una situazione fisica che si verifica in un ambiente con una riduzione della concentrazione di uno o più gas, ad esempio nel caso del pacchetto di riso si riduce la quantità di ossigeno per rallentare il processo di ossidazione. 

Tutto iniziò con Aristotele che negava l'esistenza del vuoto in contrasto con la concezione degli atomisti legata a Democrito.  Nel XVII secolo Evangelista Torricelli, discepolo di Galileo Galilei, dimostrò l’esistenza del vuoto con un famoso esperimento condotto a Firenze. La visione moderna del vuoto è fornita dalla meccanica quantistica che dice che non è possibile creare una regione di spazio che non contiene assolutamente nulla. 

Si presenteranno i sistemi realizzati per produrre e misurare il vuoto dando una panoramica delle maggiori aziende italiane. Infine verranno presentate alcune applicazioni del vuoto nei settori della ricerca, della liofilizzazione, dell’imballaggio, della metallurgia, della fusione nucleare e della medicina.  

 
Durante il corso sono previsti due interventi di Wandi Antonio Guidolin,  Laurea in fisica sui seguenti temi: 

FIBRE OTTICHE  

• Caratteristiche e principi fisici di funzionamento delle fibre ottiche (f.o.) per le trasmissioni analogiche/digitali.  
• Materiali, componenti e caratteristiche spettrali delle f.o. nell’infrarosso.  
• Caratteristiche generali delle f.o. nel campo delle trasmissioni e parametri trasmissivi; dispersione dei materiali e perdite spettrali (esempi). 
• Caratteristiche e principi della “fisica dei quanti” delle sorgenti luminose per l’emissione del segnale, ld (diodo laser) e led (diodo ad emissione di luce).  
• Caratteristiche e principi fisici dei ricevitori del segnale (fotodiodo pin o apd) per la conversione digitale/analogico (basato sull’effetto fotovoltaico).  
• Come possiamo osservare il principio base delle f.o. in natura. 

Si basa su alcuni testi utilizzati per lo studio della fisica e della natura umana, ovvero quali sono stati gli elementi primordiali che dettero vita al “brodo organico” da cui nacque la prima cellula, e come fu interpretata dalle religioni orientali. Presentata con ca 30 slide descrittive e/o immagini: 

• Personaggi che svilupparono alcune teorie (Lamaitre, Hoyle, Einstein, Hawking, Planck…) 
• Esempi di particelle elementari (dalla materia fondamentale ai quark) e loro interazioni; modello standard attuale.  

• Onde elettromagnetiche: comportamento delle frequenze ed i loro utilizzi.  
• Modalità dello sviluppo dell’universo / multiverso a partire dalla singolarità spazio temporale. 
• Come si svilupparono alcuni elementi fisici base, e quali furono quelli essenziali che contribuirono allo sviluppò della vita; Elementi facenti parte della Tabella di Mendeleev. 
• La cellula primordiale (l.u.c.a.) ed i legami successivi (dna/rna).   
• Siamo figli delle stelle?